Upskill Piemonte: gli studenti degli ITS presentano le 4 soluzioni progettuali alle aziende piemontesi
Le proposte sono state sviluppate nel corso della seconda edizione del progetto “Upskill Piemonte” di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Upskill 4.0 e UniCredit
Un robottino per tenere lontane le cimici dalle piante di nocciolo, un sistema di monitoraggio intelligente per anziani o persone con disabilità, una nuova strategia di mercato per diffondere il Recycling wall, un prototipo di eco house per popolare un nuovo villaggio turistico energeticamente autonomo: sono le quattro innovative soluzioni progettuali presentate dagli studenti degli ITS Energia Piemonte e Biotecnologie Piemonte per rispondere alle sfide lanciate dalle aziende piemontesi nell’ambito del progetto Upskill Piemonte, “firmato” da Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e Upskill 4.0 con UniCredit.
Obiettivo del progetto: contribuire alla competitività delle imprese del Piemonte in due settori strategici – Energia e Biotecnologie -, con l’obiettivo di favorire l’implementazione di azioni per lo sviluppo energetico sostenibile e l’utilizzo di energie rinnovabili, riducendo il disallineamento tra l’offerta formativa e la domanda delle imprese.
Il mismatch è infatti significativo: secondo dati Unioncamere, nel 2023, le imprese hanno ricercato oltre 47mila diplomati ITS Academy, trovandone solo poche migliaia (nel 2021 i diplomati negli ITS sino stati 6.420, dal 2013 al 2021 quasi 25mila), con un difficoltà di reperimento del 65%. L’area del Paese con la maggiore richiesta è il Nord Ovest, con 37% degli ingressi previsti.
I quattro prototipi sviluppati – per le aziende Angelo Arlandini, Consorzio Faber, Sarotto Group e Castello di Verduno – sono stati pensati per andare incontro all’utente finale e sono nati dal dialogo con gli imprenditori, attraverso interviste e visite alle aziende.
Le soluzioni progettuali puntano tutte a promuovere un futuro sostenibile attraverso l’adozione di energie rinnovabili, l’innovazione tecnologica e la collaborazione tra diversi settori, per garantire un impatto positivo sulla società e sull’ambiente.
“Anche quest’anno il progetto Upskill Piemonte ha dimostrato le grandi potenzialità degli Istituti Tecnici Superiori e dei loro studenti nell’affrontare con creatività e professionalità, sfide complesse come quelle proposte dalle Imprese partecipanti, espressione di settori di punta del nostro territorio. I temi dell’edizione 2023 sono stati particolarmente sfidanti sotto il profilo tecnologico e scientifico. Gli studenti hanno proposto soluzioni che confermano quanto l’impegno della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, nel sostenere azioni di sviluppo imprenditoriale, apporti un valore sociale ed economico fondamentale, creando nuove professionalità altamente qualificate”, commenta la Presidente di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Cristina Giovando.
“Anche quest’anno il progetto Upskill Piemonte ha dimostrato le grandi potenzialità degli Istituti Tecnici Superiori e dei loro studenti nell’affrontare con creatività e professionalità, sfide complesse come quelle proposte dalle Imprese partecipanti, espressione di settori di punta del nostro territorio. I temi dell’edizione 2023 sono stati particolarmente sfidanti sotto il profilo tecnologico e scientifico. Gli studenti hanno proposto soluzioni che confermano quanto l’impegno della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, nel sostenere azioni di sviluppo imprenditoriale, apporti un valore sociale ed economico fondamentale, creando nuove professionalità altamente qualificate”, commenta la Presidente di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, Cristina Giovando.
“I nostri progetti partono dall’ascolto attivo di imprese e territori. Attraverso un dialogo strutturato che si basa sul Design Thinking, creiamo connessioni intergenerazionali e processi profondamente trasformativi. – afferma Stefano Micelli, Presidente Upskill 4.0 – Le soluzioni progettuali presentate per la seconda edizione di Upskill Piemonte dimostrano che grazie a questi processi si valorizzano le competenze tecniche così come quelle soft di studenti e imprenditori, e aumenta la competitività e il dinamismo dei territori e delle comunità coinvolte”.
“Innovazione, formazione e sostegno del territorio rappresentano elementi fondamentali per il Gruppo UniCredit – afferma Paola Garibotti, Regional Manager Nord Ovest di UniCredit. Le idee e i progetti presentati nella seconda edizione di Upskill Piemonte, dimostrano concretamente che lavorare sinergicamente può contribuire a promuovere processi virtuosi di innovazione presso il tessuto di micro-imprese e PMI dei nostri territori, facendo leva sulle competenze specialistiche degli ITS.”
Per quattro mesi le quattro aziende piemontesi hanno lavorato a stretto contatto con gli allievi di quattro Istituti Tecnici Superiori (ITS) seguendo il Design Thinking, metodo per la gestione dei processi di innovazione che integra i bisogni delle persone con le opportunità offerte dalla tecnologia, sempre affiancati dai project manager di Upskill 4.0.
Dettaglio delle soluzioni
- Per Sarotto Group, gli studenti dell’ITS Energia Piemonte hanno ideato una strategia di mercato per diffondere a livello nazionale e internazionale il Ricecycling Wall (una muratura monolitica e monomaterica costituita da materiali minerali naturali con contenuto riciclato e a basso impatto ambientale) attraverso un prototipo di abitazione da portare nel mondo, anche a scopo benefit, e una rinnovata strategia di comunicazione attraverso una nuova immagine del prodotto online e per eventi e fiere di settore;
- Per Castello di Verduno, l’ITS Energia Piemonte ha realizzato una proposta per un nuovo villaggio turistico energeticamente autonomo a Verduno, composta da un prototipo di eco-house per simulare le future abitazioni e da una selezione di esperienze pensate per sensibilizzare il cliente durante il soggiorno;
- Per Consorzio Faber, l’ITS Biotecnologie Piemonte ha realizzato un sistema di monitoraggio intelligente con sensore di movimento e telecamera termica che permette all’anziano di vivere serenamente in casa e al caregiver di intervenire prontamente in caso di necessità.
- Per l’azienda Arlandini Angelo, gli studenti dell’ITS Biotecnologie Piemonte hanno realizzato un robottino che distribuisce un mix di oli naturali e caolino, due prodotti già in utilizzo separatamente ma mai in combinazione, che rispettano il disciplinare e che impediscono l’attecchimento ed allo stesso tempo la repulsione del parassita della pianta.
Gli ITS, fucine di innovazione.
Il progetto Upskill Piemonte si pone in linea con gli obiettivi del PNRR che, nell’ambito della Missione Istruzione e Ricerca, ha messo in campo un ingente stanziamento (1,5 miliardi di euro dal 2022 al 2026) a favore degli ITS, per incentivare la crescita di un sistema di formazione capace di valorizzare le opportunità lavorative nei territori: una sfida a cui è collegata la riforma del 2022 – ovvero la Legge che disciplina l’organizzazione e l’offerta formativa degli Istituti Tecnici Superiori – che ha assegnato agli ITS (“ribattezzati” ITS Academy) un ruolo di primo piano nell’ambito dell’istruzione terziaria professionalizzante, grazie a percorsi che vengono co-progettati con le aziende, a un elevato numero di ore “on the job”, a docenti provenienti dal tessuto produttivo. Gli ITS Academy – dei 7 presenti in Piemonte 2 hanno preso parte al progetto Upskill Piemonte (ITS Energia Piemonte e Biotecnologie Piemonte) – non solo formano i “talenti” di Industria 4.0, garantendo ottime opportunità lavorative (l’80% dei diplomati ha trovato lavoro nel corso del 2021 e, di questi, oltre il 90% in un’area coerente con il proprio percorso di studi, secondo il monitoraggio nazionale del 2022 di Indire – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), ma sempre più si stanno affermando anche come “fucine” di innovazione, orientati alla triplice rivoluzione in atto (4.0, digitale, verde).